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  Cari amici, da Gennaio 2023 tutte le mie attività saranno concentrate su Stefano Zampieri -Il Blog. Saranno chiusi "Il quotidiano in figura", "Distopia critica", "Immaginare il futuro", e i relativi post compariranno solo su quelle pagine.   Questo è il link: continuate a seguirmi, molte novità previste per il 2023  http://stefano-zampieri.blogspot.com/
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Slavoij Žižek, The Matrix (2010)

  Raramente un film è riuscito a suscitare tante riflessioni di natura filosofica, anche se spesso approssimative e superficiali, ma d’altra parte, Matrix (1999) scritto e diretto dai fratelli Andy e Larry Wachowski, è un film molto particolare in primo luogo proprio perché esplicitamente ispirato ad una serie di figure classiche del pensiero filosofico: dal "mito della caverna" di Platone, all'ipotesi del genio maligno di Cartesio, dall'esperimento mentale dei cervelli in una vasca di Hilary Putnam, al principi del “fantasma nella macchina” di Gilbert Ryle. Fra le diverse opere critiche suscitate dal fortunatissimo film vorrei segnalare quella del vulcanico filosofo Slavoij Žižek variamente definito come lacaniano, o hegeliano o stalinista, o marxista, o tutte queste cose insieme, perfetta rappresentazione del pensiero post moderno che fa miscela di tutto perché non tiene più nulla per fermo. Pubblicato da Mimesis nel 2010 questo libretto, dal titolo The Matrix

Peter Frase, Quattro modelli di futuro. C’è vita oltre il capitalismo (2016)

  Peter Frase è giornalista ed   Editor della rivista Jacobin . In questo testo sostiene che i due grandi motivi di ansia per il futuro sono: la crisi ambientale, e l’automazione che toglie posti di lavoro (una ricerca negli Usa stabilisce che il 47 % dei posti di lavoro sono suscettibili di computerizzazione o robotizzazione). Del capitalismo e dell’umanità. A partire da essi e da 4 assi : gerarchia VS uguaglianza, scarsità VS abbondanza, l’Autore propone   4 possibili scenari futuri: due versioni del socialismo e due versioni della barbarie ipercapitalistica. Sono futuri “possibili”. 1. COMUNISMO: le macchine hanno sostituito l’uomo nel lavoro (cfr. Piano Meccanico di Vonnegut), ciò realizza il regno della libertà, cioè in termini marxisti la liberazione dal regno della necessità. Reddito universale a tutti. Però c’è   pericolo della scarsità. 2. RENDITISMO: chi controlla le macchine   è una piccola élite. Chi controlla copyright e brevetti è la nuova classe dirigente. O

Traduzioni: Fred Phillips, What About the Future?

  FRED PHILLIPS*   What About the Future? New Perspectives on Planning, Forecasting and Complexity, Springer Nature Switzerland, 2019  * Anderson School of Management, University of New Mexico, Albuquerque, NM, USA   PUNTI CHIAVE Il futuro è sempre più complicato. Ognuno di noi ha bisogno di formare una filosofia su ciò che è o potrebbe essere il futuro. • La nostra cultura attuale vede il tempo che si muove in una sola direzione, con cause ed effetti sempre precedenti. Alcune culture storiche hanno concepito il tempo in modi diversi. • Il modo più realistico di visualizzare il tempo è pensare che né il passato, né il presente né il futuro siano determinati.  Tendiamo a concentrarci troppo sul rischio (distribuzione di probabilità nota) e non abbastanza sull'incertezza (distribuzione sconosciuta) quando si prevede il futuro, sia nel lungo che nel breve periodo. • Tuttavia, è probabile che due persone qualsiasi definiscano il rischio in modi diversi. Si potrebbe di

Traduzioni: ILYA PRIGOGINE, IL FUTURO È DATO?

  IL FUTURO È DATO?  DI ILYA PRIGOGINE da una Conferenza presso l'Universtà di Atene 26 Maggio 2000 Secondo il punto di vista classico, la natura sarebbe un automa. Tuttavia, oggi scopriamo instabilità, biforcazioni, evoluzione ovunque. Questo richiede una formulazione diversa delle leggi di natura per includere la probabilità e la rottura della simmetria temporale. Abbiamo dimostrato che le difficoltà della formulazione classica   derivano da un punto di vista troppo ristretto delle leggi fondamentali della dinamica (classiche o quantistiche).   Il modello classico è stato un modello di sistemi integrabili (nel senso di Poincare). È questo modello che porta al determinismo e alla reversibilità temporale. Abbiamo dimostrato che quando abbandoniamo questo modello e consideriamo una classe di sistemi non integrabili, le difficoltà vengono superate. Dimostriamo che il nostro approccio unifica dinamica, termodinamica e teoria delle teoria della probabilità.   (…). Ricordo che alcun

Traduzioni: TECHNOLOGICAL SINGULARITY di Vernor Vinge (1993)

TECHNOLOGICAL SINGULARITY (La Singolarità Tecnologica)  © 1993 by Vernor Vinge   1. Che cos'è la singolarità?   L'accelerazio ne del progresso tecnologico è stata la caratteristica centrale di questo secolo. Siamo sull'orlo di un cambiamento paragonabile alla nascita della vita umana sulla Terra. La causa precisa di questo cambiamento è l'imminente creazione, da parte della tecnologia, di entità con un'intelligenza superiore a quella umana. La scienza può raggiungere questa svolta in diversi modi (e questo è un altro motivo per avere fiducia che l'evento si verificherà): Potrebbero essere sviluppati computer "svegli" e dall'intelligenza sovrumana. (Finora ci sono state molte controversie sulla possibilità di creare un'equivalenza umana in una macchina. Ma se la risposta è "sì", allora ci sono pochi dubbi sul fatto che di lì a poco potranno essere costruiti esseri più intelligenti).     Le grandi reti di computer e i loro uten